Narrazioni e Memorie di un’Italia divisa
Naam cursus
Narrazioni e Memorie di un'Italia divisaUniversiteit
UVAPunten/Credits
5/6 ECCursusdatum
semester 2 ()Inschrijfdatum
Locatie
UvANaam docent
Maria Urban (UvA) en Monica Jansen (UU)E-mail contactpersoon
Maria Urban (UvA)Doel van de cursus
Alla fine del corso lo studente:
• ha sviluppato una conoscenza approfondita degli studi della memoria culturale, dei diversi usi dei concetti di fede e religione e di (post)secolare in chiave transmediale e transnazionale. • sa sviluppare una ricerca inerente alla memoria culturale degli eventi traumatici dal secondo Novecento al Duemila e sa presentarla per iscritto e oralmente conformemente alle regole vigenti nell’attività accademica. |
• ha sviluppato competenze specifiche del mondo accademico come organizzare e partecipare a un simposio, interagire con altri esperti in situazioni reali legate allo svolgimento della pratica accademica, formulare opinioni e giudizi orale e scritti su saggi e attività accademiche svolte dai colleghi.
Uitgebreide omschrijving
Il corso propone un approfondimento sulle narrazioni transmediali prodotte nell’ambito della cultura italiana che hanno elaborato e continuano a elaborare in chiave letteraria e artistica una serie di “ferite aperte” della storia italiana recente. A partire dal secondo Novecento la letteratura e l’arte si sono confermate infatti uno spazio ideale per affrontare memorie individuali e collettive contrastanti del passato da una prospettiva cristiana: non a caso la fede e la religione continuano a far parte dell’immaginario collettivo e dell’eredità culturale di molti autori e registi italiani, anche laici.
I temi verranno affrontati attraverso un approccio multidisciplinare e transnazionale e alla luce di varie teorie emerse nel dibattito critico contemporaneo, con particolare attenzione al cosiddetto “ritorno” della religione nella “sfera pubblica” (Habermas 2006). Nel corso si esplora in particolare come il concetto storico di ‘un’Italia divisa’ (Foot 2009) si esprime in diverse narrazioni transmediali (letteratura, cinema, televisione, fumetti ecc.) e sarà affrontato a partire dal periodo pre- e postbellico in cui l’Italia vive il passaggio dal regime fascista a una Repubblica democratica e antifascista. Più precisamente, la tematica delle narrazioni e memorie divise verrà affrontata in questa edizione del corso partendo dalla prospettiva delle religioni pensate al plurale nei loro aspetti di politica, etica, spiritualismo, cultura popolare e iconologia estetica. Gli studi sul postsecolare, inoltre, offrono gli strumenti teorici per analizzare come le rappresentazioni del sacro creano, da un lato, comunità e accesso a una verità trascendentale ma, dall’altro, anche divisione e conflitto quando esse vengono considerate come offensive, blasfeme o sacrileghe. Tra i temi che saranno oggetto di studio nel corso, si ricordano: il rapporto tra futurismo e chiesa durante il fascismo; la simbologia cattolica nel neorealismo e nelle rappresentazioni della Resistenza nella cultura italiana contemporanea; le rappresentazioni delle tensioni tra Chiesa e Stato da Sciascia al “caso Englaro”; santi, papi e clero nelle serie televisive; rappresentazioni di un’Italia multietnica e plurireligiosa; integralismi religiosi e discorsi di genere. Nelle lezioni si affronteranno anche questioni narratologiche quali l’evoluzione dei generi del romanzo storico e della non-fiction, della transmedialità, del nuovo realismo e del “ritorno all’impegno”, della postmemoria e della postverità. Peculiarità del corso è la possibilità per gli studenti di sviluppare le loro abilità accademiche svolgendo compiti e attività tipiche del lavoro del ricercatore. Il corso prevede l’organizzazione da parte degli studenti di un simposio con la partecipazione di relatori ospiti internazionali (studiosi e scrittori/registi) esperti dei temi trattati. Sono stati ospiti nel passato gli scrittori Giovanni Dozzini, Francesca Melandri, Alberto Prunetti, Antonio Scurati, Paola Soriga e Giacomo Verri; la regista Sabrina Varani, gli studiosi Giorgia Alù, Luiza Bialasiewicz, Emma Bond, Philip Cooke, Giuseppe Gazzola, Alberto Godioli, Andrea Hajek, Ugo Perolino, Alessandro Portelli, Stefania Ricciardi, Domenico Scarpa, Hanna Serkowska, Marina Spunta, Massimiliano Tortora, Ronald de Rooij e Christian Uva. La tematica delle narrazioni e memorie divise verrà affrontata in questo corso da una prospettiva religiosa |
Examen informatie
Werkvorm
Sessioni seminariali, tutoraggio virtuale, escursioni
Examen
dossier 30%
presentazione finale 30%
tesina 40%
Studielast
5EC (gli studenti dell´UvA possono maturare 6EC crediti con delle attività supplettive)
Lezioni = 25 ore Lettura di un romanzo (ca 200 pp) = 15 ore Lettura Testi critici, frammenti di romanzi (ca 200 pp) e visione film/documentari/serie tv = 30 ore Preparazione compiti scritti e presentazioni durante le lezioni = 20 ore |
Elaborazione della tesina finale e della presentazione per il simposio = 60 ore
Boeken/Literatuur
La bibliografia verrà indicata successivamente.
Costo
50 euro per l’acquisto di due testi, gli altri materiali sono disponibili gratuitamente su Canvas.
Voorwaarden
Venerdi 13:00-16:00
on campus: 04.02.2022; 18.02.2022; 25.02.2022; 11.03.2022; 18.03.2022; 08.04.2022; 22.04.2022
Gli studenti interessati al corso possono mandare una mail alle docenti:
Maria Bonaria Urban m.b.urban@uva.nl
Monica Jansen m.m.jansen@uu.nl
Il corso si terrà in italiano
Il corso di Narrazioni e Memorie puo’ essere seguito in combinazione con Italianissimo 1 o 2 per un totale di 10 ECTS.
La partecipazione al seminario è aperta a studenti Erasmus iscritti a un corso di laurea triennale o magistrale presso un’università italiana. Gli studenti interessati al corso possono mandare una mail alle docenti:
Maria Bonaria Urban: m.b.urban@uva.nl e Monica Jansen: m.m.jansen@uu.nl.